La saggezza dei latini nelle frasi che hanno fatto la storia.T

La saggezza dei latini nelle frasi che hanno fatto la storia.T


Aequam memento rebus in arduis servare mentem

Ricordati di mantenere nelle avversità, la mente serena.


Aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt

Abbiamo davanti agli occhi i vizi degli altri, mentre i nostri ci stanno dietro.


Amantium irae amoris integratio est

L'ira degli amanti è il completamento dell'amore.


Amicum an nomen habeas, aperit calamitas.

Se tu abbia un amico, o solo uno che tale si dice, te lo chiarirà la sventura.


Amicus certus in re incerta cernitur

Il vero amico si riconosce nel momento del bisogno.


Aquila non captat muscas.

L'aquila non si cura delle mosche.


Dubium sapientiae initium.

Il dubbio è l’inizio della sapienza.


Aurora aurum in ore habet

Il mattino ha l'oro in bocca.


A communi observantia non est recedendum

Non ci si deve allontanare dall'opinione comune


Si cartuscella volat, tota scientia squagliat (latino maccheronico)

Se il foglietto vola via, scompare tutta la preparazione


Video meliora proboque, deteriora sequor (Ovidio)

Vedo le cose migliori ed approvo, seguo le cose deteriori


Homo quisque faber ipse fortunae suae

Ogni uomo è artefice della propria fortuna


Qui gladio ferit, gladio perit

Chi di gladio ferisce, di gladio perisce


Errare humanum est, perseverare diabolicum

Sbagliare è umano, perseverare è diabolico


Mater sempre certa est, pater nunquam

La madre è sempre sicura, il padre mai


Gutta cavat lapidem

La goccia scava la pietra


Excusatio non petita, accusatio manifesta

Una scusa non richiesta è una palese auto accusa


Impossibilia nemo tenetur

Nessuno è tenuto a cose impossibili


Do ut des

Do affinché tu dia


Verba volant, scripta manent

Le parole volano via, gli scritti rimangono


Omnia munda mundis

Tutte le cose sono pure per coloro che sono puri


Mors omnia solvit

La morte scioglie ogni cosa


Non ite mittere margaritas ante porcos

Non mettete perle davanti ai porci


Talis pater, talis filius

Tale padre, tale figlio


Mala tempora currunt

Tempi cattivi attraversiamo


Mens sana in corpore sano

Mente sana in un corpo sano


Beati monoculi in terra coecorum

Beati coloro che hanno un solo occhio in una terra di ciechi


Risus abundat in ore stultorum

Il riso abbonda sulla bocca degli stolti


Studere, studere, post mortem quid valere?

Studiare, studiare, ma dopo la morte a cosa serve?


Fortuna iuvat audaces

La fortuna aiuta gli audaci


Spes ultima dea

La speranza è l’ultima dea


Ob torto collo

Costretto (col collo torto)


Habent sidera lites

Anche le liti sono influenzate dalle stelle


Onus probandi incumbit ei qui dicit

L’onere della prova spetta a colui che afferma


Ubi maior, minor cessat

Dove il maggiore, cessa il minore


Legibus solutus

Al di sopra delle leggi


Cicero pro domo sua

Perorare la propria causa (Cicerone per la sua casa)


Carpe diem (Orazio)

Afferra l'attimo


Homo, homini lupus

L’uomo è lupo per l’altro uomo


In vino veritas

Nel vino la verità


Nemo iudex in causa sua

Nessuno può esser giudice nella propria causa


Alea iacta est

Il dado è tratto


Quod nullum est, nullum producit effectum

Ciò che è nullo, non produce alcun effetto


Pecunia non olet

Il danaro non ha odore


De rustica progenie, semper villana fuit

Colui che discese da stirpe rustica, rimase sempre un rozzo


Cui prodestà

A chi giova?


De gustibus non est disputandum

Circa i gusti non si deve discutere


Nemo propheta in patria

Nessuno è profeta in patria


Repetita iuvant

Le cose ripetute giovano


Melius abundare, quam deficere

Meglio sovrabbondare che mancare


Semel in anno licet insanire

Una volta all’anno è lecito fare pazzie


Tempus regit actum

Il tempo regola l’atto


Magistratibus opus est, sine quorum prudentia ac diligentia esse civitas ulla non potest

C’è bisogno di magistrati, non potendo alcuna società esistere senza il loro saggio buon senso e la loro coscienziosa scrupolosità


Lupus in fabula

Chi arriva inaspettato mentre si parla di lui (Il lupo della favola)


a diis quidem immortalibus quo potest homini major esse poena, furore atque

dementia cicero

quale più grande punizione possono infliggere gli dei immortali infliggere

sull'uomo, se non la pazzia o la demenza?(Cicerone)


absentem qui rodit amicum, qui non defendit, alio culpante; hic niger est; hunc

tu, Romane, caveto - orace

coloro che attaccano un amico assente,coloro che non lo difendono quando parla

in modo sbagliato o quando è attaccato; quell'uomo è un carattere cupo; voi ,romani,

guardatevi da lui (orazio)


absentes tinnitu aurium praesentire sermones de se receptum est:

È generalmente ammesso che coloro che sono assenti sono avvisati

da un trillo nelle orecchie quando si stà parlando di loro. Plinio il vecchio


beatus ille qui procul negotiis, ut prisca gens mortalium, paterna rura bobus

exercet suis, solutus omni foenore

felice l'uomo che,lontano dalla vita indaffarata,è contento,come la primitiva razza

dei mortali, che lavorava la loro terra paterna con i suoi buoi, liberati da tutti

gli indebitamenti e i prestiti (orazio)


beatus vir qui timet Dominum, in mandatis ejus volet nimis

felice è l'uomo che teme il signore,che è di tutti il più volenteroso

nel seguire i suoi comandamenti (salmo 112:1)


bella, horrida bella, et Thybrim multo spumantem sanguine cerno

guerre,orribili guerre,e dil tevere schiuma con molto sangue (virgilio)


bellum autem ita suscipiatur, ut nihil aliud, nisi pax, quaesita videatur:

lasciate che le guerre siano portate via in mode che niente tranne la pace

possa sembrare di essere il suo scopo. ( Cicerone)


bellum magis desierat, quam pax coeperat:

? stata piuttosto una cessazione di guerra piuttosto che un inizio di pace.

(tacito )


bene merenti bene profuerit, male merenti par erit

ad un uomo che merita il Dio mostrerà favore,ad un uomo non meritevole, Dio sarà semplicemente giusto.

(plauto)


bene nummatum decorat Suedela Venusque:

la dea della persuasione e dell'amore,adorna il seguito dell'uomo ben fornito di denaro.(orazio)


bene si amico feceris, ne pigeat fecisse, ut potius pudeat si non feceris

se hai agito gentilmente verso il tuo amico,non rimpiangerai di aver fatto così,

come dovresti essere pentito di avere agito diversamente. (Plauto)


benedicite, omnia opera Domini, Domino; laudate et superexaltate eum in

secula

benedici il signore ,tutti i lavori del signore;

prega per lui ed esaltalo sopra tutte le cose per sempre (Daniele 3:57)


da mi basia mille, deinde centum, dein mille altera, dein secunda centum,

deinde usque altera mille, deinde centus

dammi mille baci ,poi cento,poi altri cento,poi altri mille,poi un secondo cento,

poi ancora altri mille,poi cento. catullo


da mihi castitatem et continentiam, sed noli modo:

dammi castità e contineza,ma non ancora

sant'agostino


da quod jubes et jube quod vis. Imperas nobis continentiam

dai quello che comandi,e comanda quello che dai . sant'agostino


da spatium vità , multos da, Jupiter, annos!

dio ci concede la nostra vita,dio ci concede molti anni. giovenale


da ubi consistam, et terram movebo

dammi un posto dove stare e muoverà la terra


dabit Deus his quoque finem

Dio metterà fine anche a questi guai . virgilio


damnant quod non intelligunt

essi condanndno quello che non capiscono . cicerone e quintiliano